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Creare una pagina Facebook per fare Radio

Se sei un personaggio pubblico, un artista o un comunicatore che ha qualcosa da dire nella modalità “da uno a molti” la cosa migliore che puoi fare in questo momento sul Web è creare una pagina Facebook.

La pagina facebook è un piccolo sito web gratuito, ospitato all’interno del social network più famoso, con il quale puoi comunicare con un numero infinito di persone che hanno espresso interesse nei tuoi confronti e ti hanno dato il permesso di informarli su quello che vuoi.

Perché dovresti essere interessato ad avere il permesso di comunicare con altre persone? Semplice: ogni personaggio pubblico è realmente tale se ha un pubblico (scusa il bisticcio di parole) disposto ad ascoltarlo. Se non hai nessuno che ti ascolta sei nella non invidiabile situazione di chi “se la canta e se la suona”.

 

Creare una pagina su Facebook vuol dire creare un luogo virtuale dove radunare il tuo pubblico.

Facebook è particolarmente adatto a creare questo genere di luoghi virtuali perché gli inventori del social network hanno studiato e perfezionato un meccanismo che ti permetta di “agganciare” l’interesse del tuo pubblico in modo semplice.

Per farti capire la figata che sono le pagine Facebook ti devo spiegare un concetto del marketing online: la differenza da azioni “soft” e azioni “hard”.

Quando le persone che visitano la tua pagina cliccano sul pulsante “Mi piace” è come se ti dicessero “Hey, puoi aggiornarmi quando vuoi su quello che ho trovato sulla tua pagina”.

Cliccare su “Mi piace” è una azione “soft”, perché fare click su un pulsante, sapendo che in qualsiasi momento puoi tornare sui tuoi passi cliccando “Non mi piace più”, è davvero semplice e non vincolante. Al contrario, richiedere l’email delle persone è un’azione decisamente “hard” perché chi ti da la sua mail sente di averti dato qualcosa di personale e sa bene che potrebbe non essere facile “sganciarti” nel caso non volesse saperne più niente di te.

La differenza tra un’azione “soft” e un’azione “hard” è che a parità di visitatori, un numero più alto di persone sarà disposto a compiere un’azione “soft”, rispetto a quelle disposte a compiere un’azione “hard”.

Per darti un’idea di quanto sia importante per Facebook far percepire alle persone il clic su “Mi piace” come un’azione “soft”, ti posso dire che nel 2010 Facebook ha cambiato il testo associato all’azione da “Diventa fan” a “Mi piace”. Il motivo del cambiamento è stato che “Mi piace” suona meno impegnativo di “Diventa fan” e per questo il clic sul pulsante “Mi piace viene percepito come unazione ancora più “soft”.

Dopo l’introduzione del “Mi piace” tutti gli utenti Facebook si sono mostrati più disponibili al click, abituandosi così a un meccanismo utilizzimo per chi vuole fare comunicazione online.

Questo vuol dire che con una pagina Facebook hai la possibilità di “agganciare” l’interesse delle persone e di comunicare con loro ogni volta che vorrai.

Se mille persone hanno cliccato “Mi piace” sulla tua pagina, ogni volta che tu vorrai scrivere qualcosa sulla bacheca della tua pagina (postare un link o un video) tutte le mille persone che hanno cliccato su “Mi piace” vedranno apparire tra i propri aggiornamenti, ciò che tu hai pubblicato.

Se fai una trasmissione avrai mille potenziali ascoltatori, dal momento che puoi invitare le persone a seguirti attraverso la tua pagina Facebook. Ma ti dirò di più.

Attraverso la sezione visibile solo a chi è amministratore della pagina, potrai inviare a tutte le persone che hanno cliccato su “Mi piace” un aggiornamento. Considera che per impostazione predefinita, quando una persona si iscrive, Facebook manda una mail all’indirizzo di posta elettronica dell’utente ogni volta che l’amministratore di una pagina invia un aggornamento. Ciò significa che tu puoi inviare una mail a mille persone tramite Facebook. Non è fantastico?

Attenzione a non abusare dell’invio di aggiornamenti, perché Facebook punisce l’abuso e la violazione delle condizioni d’uso con la chiusura del tuo account e delle pagine collegate.

Se hai già un sito o un blog, o se vuoi attirare visitatori su un sito web, la pagina Facebook è un mezzo eccezionale. Ti basterà pubblicare il link alla pagina dove vuoi portare i visitatori sulla bacheca della tua pagina Facebook. Le mille persone che hanno cliccato su “Mi piace” (da qui in poi li chiamerò fan”) vedranno apparire il link tra i loro aggiornamenti e hai buone possibilità che cliccandoci sopra vengano portati sulla pagina della quale hai postato il link.

Facebook si basa sulla relazione su persone e proprio queste relazioni possono darti un ulteriore vantaggio: se un visitatore clicca su “Mi piace” in cima alla tua pagina o sotto a uno dei contenuti che hai pubblicato sulla tua pagina, oppure se un tuo fan commenta uno dei contenuti che hai pubblicato (video, immagine, link, evento, …) apparirà una notifica sulla sua bacheca e tutti i isuoi amici potranno vederlo e potranno anche loro conoscere la tua pagina e farla conoscere ai loro amici.

Il numero dei tuoi fan può crescere esponenzialmente: il motore di questa crescita è l’interesse che i tuoi contenuti sanno suscitare.

Se vuoi conoscere i tuoi fan, sapere quanti sono, chi sono e cosa pensano, la pagina Facebok è uno strumento incredibile.

Attravesto le statistiche della tua pagina Facebook puoi conoscere una serie di dati demografici sui tuoi fan (età, sesso, città, lingua), studiarne quello che fanno sulla tua pagina con grafici statistici (interazioni, commenti, apprezzamenti) e persino scoprire chi sono personalmente e cosa pensano, navigando i loro profili. In poche parole li puoi guardare in faccia ad uno ad uno.

I vantaggi di conoscere dati demografici sui tuoi fan sono evidenti: se devi scegliere una città per organizzae un evento, partirai da quella dove hai più fan. Se devi immaginare un interlocutore ideale per la tua comunicazione, potrai immaginare, per esempio, di avere davanti a te un uomo, tra i 25 e i 35, di Milano.

Capire chi sono i tuoi fan vuol dire individuare il tuo target, con notevoli vantaggi sul piano commerciale. Ma non è tutto.

Più tempo dedicherai a capire i tuoi fan e a scoprire i loro gusti, più informazioni avrai per renderli felici e per attirarne di nuovi.

Facebook permette con la stessa facilità la comunicazione “da uno a molti” e “da uno a uno”. Sarai in grado di parlare con un numero molto grande di persone, così come di prenderti cura personalmente di ognuno dei tuoi fan.

Ogni fan è un potenziale agente di marketing. Se si sentirà gratificato, divertito, curato, andrà dai loro amici e parlerà in maniera entusiastica della tua pagina. Il cosiddetto “passaparola” funziona molto velocemente sul Web e vedrai che conoscere i tuoi fan servirà per prendertene cura, e prendertene cura servirà per avere sempre più fan.

Tra i tipi di presenza che sono disponibili su Facebook, la pagina è quello più adatto per comunicare con molte persone che sono interessate alla tua attività. Il profilo personale Facebook è il posto giosto per connetterti con parenti e amici: tutte persone che faresti entrare nell’intimità di casa tua. I gruppi sono adatti ad aggregare persone attorno a un interesse impersonale.

Per un personaggio pubblico (così come per un brand o un’attività commerciale) ci vuole una pagina. Solo le pagine infatti ti permettono di fare tutte le cose che ho scritto sopra.

Io consiglio sempre di creare una pagina Facebook ai personaggi pubblici che conosco, anche come un modo di misurare il proprio successo. Se ti chiedessi “Quanto sei famoso?” cosa mi risponderesti? Come si fa a misurare la fama?

Uno dei modi per sapere quanto sei famoso è sapere quanti fan hai. Uno ancora più figo è sapere quante persone fanno quello che gli dici (per esempio quante persone visitano un link che posti o comprano un brano musicale che suggerisci). Facebook permette di misurare tutto questo.

Se puoi misurare quanto sei famoso con numeri alla mano, potrai avere una leva importante per convincere chi deve fare del business con te che sei la persona giusta sulla quale puntare, perché sei capace di “muovere” le persone.

Ti starai chiedendo “Come faccio a creare una pagina Facebook?” oppure “Come faccio a trovare fan?”.

Leggi il prossimo capitolo della guida alle pagine Facebook per Radio e Speaker.

 

Informazioni sull’autore

Giulio Gaudiano

Giulio Gaudiano è un consulente di comunicazione e marketing sul Web. Giulio collabora con RadioSpeaker.it e interviene durante i workshop per insegnare agli speaker a farsi trovare su Internet e a contivare la community dei loro ascoltatori.

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