La Radio come Fonte di Notizie Sportive
Quante volte sentiamo: “Il presidente della squadra X è intervenuto a Radio Y e ha detto..”? Quante volte leggiamo sui giornali: “Il procuratore del calciatore Z ha parlato del futuro del suo assistito”? Quante volte nei programmi televisivi (notiziari, rubriche e altro) i conduttori dibattono su dichiarazioni fatte ad emittenti radiofoniche?
Per chi è appassionato di sport o scrive di sport è cosa nota. Frutto del proliferarsi di emittenti radiofoniche che, come la televisione privata e poi pubblica, hanno compreso quanto il gioco del calcio, ma in generale lo sport, abbia un appeal forte e garantisca ascolti di primo livello, anche per emittenti di medio-bassa copertura territoriale.
E allora tutti pronti ad accaparrarsi ex giocatori, ex arbitri, ex designatori per rimpolpare la rosa dei commentatori; a mettere sotto contratto speaker, che fanno della loro fede calcistica e dell’amore per i colori di una maglia, la propria vita. Numerose le telefonate, quotidiane, effettuate a direttori sportivi, procuratori e presidenti per avere notizie, commenti, ma anche per innescare quel gioco di battute che sovente ricorre tra sportivi.
Nel mondo del giornalismo, anche una piccola indiscrezione, può diventare una notizia e la radio svolge un ruolo particolare per ciò che riguarda anche l’informazione sportiva. La notizia viene costruita in maniera diretta, non limitandosi alle semplici radiocronache o alla mera trasmissione di notizie già “cotte e mangiate” sugli altri media, ma cogliendo l’istante.
Articolo a cura di Giuseppe Opromolla