Dati d’ascolto bloccati secondo Dagospia
Erano attesi per fine settembre, erano attesi per l’8 novembre, adesso si parla addirittura di dati d’ascolto radiofonici che potrebbero non essere mai pubblicati.
Quest’ultima news l’apprendiamo da Dagospia.com. Come riporta il sito sembra che siano arrivate delle segnalazioni al TER (Tavolo Editori Radio la società che si sta occupando della raccolta dei dati) da parte di alcuni grandi gruppi editoriali volte a bloccare la pubblicazione dei dati.
Risultati insoddisfacenti? Dubbi sul metodo di rivelazione? Discrepanze con i precedenti risultati dell’indagine GFK Eurisko? La risposta va trovata in una di queste domande, o in tutte e tre. Fatto sta che il mercato radiofonico è di fatto bloccato, senza dar modo alle Emittenti radiofoniche di offrire dati di riferimento ai propri inserzionisti.
I grandi svantaggiati da parte di questo blocco sono sicuramente i player minori, costretti a sottostare alle diatribe dei “grandi”. Proposta: ma se pubblicassero solo i dati delle radio locali? D’altro canto anche nella lega calcio le partite di serie A e di serie B si giocano in “giorni di versi”.
Redazione Radiospeaker.it