HomeMagazineRadio NewsRadio Strategy: come conquistare i millennials con la Radio?

Radio Strategy: come conquistare i millennials con la Radio?

In questo nuovo appuntamento di Radio Strategy incontriamo Robert Robert Förster, Ceo di Multicast Media, azienda leader nella trascrizione di file audio e vincitrice di premi per la velocità nel “speech to text audioprocessing”.

Robert ci risponde ad alcune domande importanti che gli editori radiofonici dovrebbero cominciare a porsi insistentemente, una fra tutte, la più importante è “come raggiungo le nuove generazioni?” .

Altro discorso su cui Robert si è soffermato è la necessità da parte delle radio di non concentrarsi solo sull’audio ma di arricchire il proprio pacchetto di contenuti offair che non siano solo audio ma anche testi, video, immagini. Contenuti che possono essere riutilizzati nel tempo all’infinito e che possano facilmente essere raggiungibili tramite un motore di ricerca come Google ad esempio o, aggiungo io, tramite una ricerca vocale fatta tramite Alexa o Google Home.

RADIO STRATEGY: COME RAGGIUNGERE I MILLENNIALS CON LA RADIO?

 

GUARDA/ASCOLTA TUTTE LE PUNTATE DI RADIO STRATEGY SU UNO DI QUESTI CANALI:

Radio Strategy su Youtube

Radio Strategy su Spreaker

LEGGI IL TESTO

Cosa dovrebbero fare le emittenti radiofoniche per raggiungere i millennials e le nuove generazioni?
La nuova generazione non conosce la radio tradizionale, non conoscono proprio l’apparecchio radiofonico che si usava 20 anni fa per ascoltare la radio. Loro usano il sistema più facile possibile per trovare informazioni, e il modo più semplice per essere aggiornati è questo. Questo è uno smartphone. E non serve solo per ricevere informazioni, è anche una radio, una televisione e quindi è il modo perfetto per raggiungere gruppi di nuovi target. Quindi cosa dovrebbero fare le Emittenti Radiofoniche? Le Radio dovrebbero essere protagoniste di questo nuovo canale, devono essere presenti in tutte queste piattaforme. Una delle più grandi piattaforme audio è YouTube, non la radio o il sito internet di una radio, ma è YouTube. Quindi la musica è sicuramente importante, lo sappiamo facendo radio, ma il nuovo goal per le radio è essere presenti su queste piattaforme con dei contenuti. Per riuscire a far connettere i target giovani al brand della radio.

Quindi è importante investire anche nella produzione di video?
E’ importante arricchire la radio, e questo è quello che noi facciamo. Prima di tutto, internet è basata sul testo, quindi puoi trovare contenuti audio o video su google cercando parole di testo. E puoi trascrivere i file audio in testi complessi per taggare ogni singola parola e poi arricchirli con video, foto, slideshow e pubblicarli su YouTube. Quindi il tuo file audio diventerà automaticamente sia un testo scritto che un video con foto e immagini da pubblicare su YouTube.

Per esempio, io faccio il mio programma, multicast media come lavora con il mio audio?
Se sei al microfono e dici qualcosa o intervisti qualcuno, noi lo trascriviamo per usare il testo in altri modi. Se l’ascoltatore non ha ascoltato dal vivo e tu scrivi su Twitter “abbiamo fatto un’intervista bellissima, ascoltata o leggila qui” e incolli il link che altri potranno usare ancora per leggerla o ascoltarla ancora. La nostra trascrizione automatica lavora in modo molto semplice, usiamo 8 diversi motori contemporaneamente per trascrivere, lo possiamo fare in trenta lingue.

Anche in Italiano?
Certo, inglese, spagnolo, mandarino in Cina, siamo molto flessibile, il tuo contenuto può essere ribrandizzato e riusato in mille modi diversi.

Quindi il nostro audio potrà essere arricchito dal testo, il video, le immagini e hashtag.
Esatto! Automaticamente.

Admin Radiospeaker

Admin Radiospeaker

Leggi i miei articoli

Articoli popolari

Ci lascia Carlo Ferrante: voce storica delle radio molisane

Ci lascia Carlo Ferrante: voce storica delle radio…

LondonONEradio: ascolti in crescita nel 2019. Stabiliti gli obiettivi del 2020

LondonONEradio: ascolti in crescita nel 2019. Stabiliti gli…

Eletto il nuovo comitato direttivo dell’associazione degli operatori radiofonici e dei media universitari (RadUni)

Eletto il nuovo comitato direttivo dell’associazione degli operatori…

Articoli recenti

Radio Strategy: Andrea Desideri racconta le opportunità ignorate nel giornalismo

Radio Strategy: Andrea Desideri racconta le opportunità ignorate…

La radio torna nella lista Forbes Under 30 con Luigi Santarelli e Filippo Grondona

La radio torna nella lista Forbes Under 30…

Newsletter

Rimani sempre aggiornato sulle novità del Settore Radiofonico.