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Radio IP: vTuner e TuneIn rischiano la chiusura

Ci sono alcuni problemi in vista per vTuner, l’azienda utilizzata da molti produttori come una archivio per le radio via IP.

Il 1 ° maggio, il servizio di vTuner è andato in down per undici ore, e Frontier Silicon, che ha utilizzato il servizio vTuner per le loro  webradio è passato solo una settimana dopo a un fornitore diverso, causando grandi sconvolgimento per gli ascoltatori, dal momento che tutti i loro preset hanno smesso improvvisamente di funzionare (e molti prodotti necessitavano di un aggiornamento del firmware). Anche i prodotti Bose hanno cessato di utilizzare il database di vTuner.

Peter Johnson, amministratore delegato di vTuner, ha pubblicato un commento sul sito di Bose rivelando che la società addebita “0,40 centesimi” per prodotto a vTuner, che Tunein ha “un database patetico” e termina affermando “Ciò che queste società elettroniche di consumo vogliono è gratuito, non importa quanto sia pessima la qualità del servizio “.

Ma ci sono anche problemi più grandi per TuneIn. Sony e Warner nel 2017 hanno agito per vie legali contro Tunein perché sostengono che quest’ultimo abbia violato il copyright e, se ho capito bene, quest’azione legale si svolgerà questa settimana, con le case discografiche assistite da IFPI.

Problemi per le radio IP: vTuner e TuneIn rischiano la chiusura.

L’accusa è che TuneIn sta collegando centinaia di flussi audio senza licenza o che potrebbero anche significare flussi fuori area (molti flussi non britannici sono udibili nel Regno Unito, nonostante non abbiano la licenza musicale per trasmettere).

Il sito Web di TuneIn è anche abbastanza chiaro che è legale utilizzare TuneIn dagli Stati Uniti e se si desidera utilizzarlo al di fuori degli USA, dipende da voi. Se quest’azione ha successo, significherebbe probabilmente la chiusura di tutti questi servizi aggregatori.

iHeartRadio e Radioplayer, che sono gestiti per conto delle stazioni, offrono chiaramente una buona opzione ma non sono ancora universali (in termini di copertura del territorio e di radio incluse).

Forse questo farà piacere alle emittenti radiofoniche che desiderano esercitare un maggiore controllo. Ma questa sarà una brutta notizia per gli ascoltatori della radio. Mentre internet sembra essere il futuro della radio, ci possono essere problemi in vista.

Articolo a cura di James Cridland

Stefano Tumiati

Stefano Tumiati

Regista Radiofonico, Tecnico Audio, Producer, Montatore Video Leggi i miei articoli

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