Le migliori radio del mondo stanno a sessanta

E’ il quotidiano britannico del 1855, “The Daily Telegraph”, a pronunciarsi sulle migliori radio in circolazione, sarebbero sessanta per la precisione e avrebbero connotati sui generis. Non ha importanza il vostro credo musicale, neppure quello intellettuale, c’è n’è davvero per tutti i gusti: dal jazz alla musica classica, dal teatro all’arte; ciò che le accomuna è quel retrogusto squisitamente di nicchia.
Le sessanta migliori radio al mondo sono lontane anni luce da chiacchiericci fatui e musiche ritrite, profumano di nuovo e si nascondono nei meandri del web.
Senza esclusioni geografiche di sorta, con l’occhio vigile sul mondo, gli inglesi si sono tuffati in rete e non sembrano essersi smarriti strada facendo. Dalla North Carolina, all’Africa, fino al Brasile e al reggae jamaicano, per arrivare alla romantica Venezia, il viaggio virtuale termina con una favolosa presa di coscienza: le migliori radio del mondo viaggiano sul web e stanno a sessanta!
Tra le emittenti citate c’è “Audioboo, WRUV, Grooveshark, Beatles Radio” e altrettante cinquantasei.
Parola degli inglesi, figli della più autorevole azienda radiotelevisiva esistente: alziamo le mani!
Articolo a cura di Annalisa Colavito