Gli adulti americani usano più la Radio che i Social

Ogni tanto ci sono belle notizie da condividere tra gli amanti delle radio e questa è certamente una di quelle!
La ricerca riguarda gli USA e non l’Europa o l’Italia, ma se è vero che il Paese “a stelle e strisce” di solito anticipa tendenze che poi si diffondono in tutto il mondo, allora possiamo pensare positivo.
Secondo un’indagine di “eMarketer”, basata appunto su dati americani, gli adulti statunitensi passano quasi un’ora e mezza al giorno ascoltando la radio e solo tre quarti d’ora sui social, sia da computer che da dispositivi mobili.
La radio la fa quindi da padrona, anche se la stessa ricerca anticipa che è probabile che nei prossimi due anni le cose cambieranno.
Estendendo le riflessioni sui risultati di questa ricerca a livello globale e focalizzando l’attenzione anche sulla nostra nazione possiamo dire che, pur non avendo dati alla mano, la tendenza sia simile a quella americana.
Più “adulti” ascoltano la radio, i più giovani invece preferiscono di gran lunga i social. Certo, sarebbe anche necessario per correttezza e completezza di indagine definire i limiti di età per rientrare nella prima o nella seconda fascia.
La spiegazione a questo fenomeno è comunque rintracciabile, a mio avviso, nel fatto che tendenzialmente una persona adulta (diciamo dai trent’anni in su) cerchi maggiori contenuti o maggior “sostanza” nelle informazioni che riceve, siano esse di attualità, cultura, cronaca, politica o di sport e spettacolo. Diversamente, un giovane adolescente o di vent’anni rimane più legato alla leggerezza e all’immediatezza dei social.
C’è inoltre da dire, per correttezza, che l’ascolto della radio richiede di solito meno “impegno” rispetto ai social, che necessitano di più interazione e quindi più tempo durante la giornata.
Semplificando il concetto è evidente che la radio si possa ascoltare mentre si viaggia, ci si sposta
in macchina o anche, per esempio, mentre si lavora. Un social network richiede invece più concentrazione ed attenzione per poter fare diverse operazioni e ciò non sempre può avvenire in contemporanea con altre attività.
Ma qual è il vostro punto di vista in merito? Usate più i social o ascoltate la radio? Perché secondo voi negli USA gli adulti prediligono la seconda anziché i primi?
Articolo a cura di Mattia Savioni