Da Marconi al DAB: il futuro della radio al centro di un convegno a Milano
Un convegno per celebrare il passato e guardare al futuro del mezzo radiofonico.
LunedƬ 2 dicembre 2024, presso la Cascina Triulza di Milano, si ĆØ tenuto il convegno Da Marconi al DAB ā La Radio nellāEra Digitale, un evento unico organizzato da Cattaneo Zanetto Pomposo & Co.. Il convegno ha celebrato i 150 anni dalla nascita di Guglielmo Marconi, riflettendo sull’evoluzione tecnologica della radio e sulle nuove sfide legate all’ascolto digitale e al sistema DAB (Digital Audio Broadcasting).
L’evento ha visto la partecipazione di esperti, operatori del settore e rappresentanti delle istituzioni.
Da Marconi al DAB: tavole rotonde su tecnologia e mercato
Il convegno si ĆØ articolato in due tavole rotonde che hanno approfondito temi chiave per il futuro della radio:
1. Le sfide tecnologiche per la radio
Nella prima sessione, intitolata āLe sfide tecnologiche per la radio: Prominence e sviluppo della piattaforma DABā, i relatori hanno discusso il ruolo della tecnologia DAB come futuro della trasmissione radiofonica. Tra i partecipanti:
- Massimiliano Capitanio, Commissario Agcom;
- Stefano Ciccotti, Chief Tech Officer RAI;
- Anna Maria Genzano, Consorzio nazionale Eurodab;
- Sergio Natucci, Direttore generale Consorzio DabItalia;
- Marco Rossignoli, Coordinatore Aeranti-Corallo;
āLa radio non ĆØ solo un mezzo di comunicazione, ma un punto di riferimento per lāinformazione e lāintrattenimento. Oggi dobbiamo affrontare sfide importanti per rimanere competitivi nell’ecosistema digitaleā, ha dichiarato Massimiliano Capitanio, Commissario dellāAgcom, durante il suo intervento.
Anna Maria Genzano ha sottolineato l’importanza del DAB per il sistema radiofonico italiano: āOggi il 90% della popolazione ĆØ coperto dal DAB, ma la sfida principale resta la diffusione di ricevitori accessibili a tuttiā. Genzano ha anche evidenziato il ritardo normativo che il settore ha dovuto affrontare: āAbbiamo atteso più di 20 anni per un piano DAB regolamentatoā.
2. Le nuove sfide di mercato da Marconi al DAB
La seconda tavola rotonda, āLe nuove sfide di mercato per la radio: lāascolto radiofonico in Italiaā, ha esplorato le strategie per attrarre e mantenere gli ascoltatori nell’era digitale. Tra i partecipanti:
- Laura Aria, Commissario Agcom;
- Francesco Pionati, Direttore Rai Radio 1;
- Antonio Martusciello, Presidente Audiradio;
- Francesco Dini, Vicepresidente Elemedia;
- Federico Silvestri, Direttore Generale Media & Business Radio 24;
- Luca Viscardi, Digital Strategist di RTL 102.5;
- Massimiliano Montefusco, Direttore Generale RDS;
- Paolo Salvaderi, Amministratore Delegato RadioMediaset;
- Rosario Donato, Direttore Generale Confindustria Radio Televisioni;
Massimiliano Montefusco ha enfatizzato il ruolo della radiovisione: āLa radio non deve perdere la sua identitĆ , ma lāintegrazione tra audio e video rappresenta una grande opportunitĆ per ampliare il nostro pubblicoā.
La radio tra innovazione e identitĆ
Un tema ricorrente del convegno ĆØ stato il mantenimento dellāidentitĆ della radio nel processo di trasformazione digitale. āLa radio ĆØ un mezzo universale, gratuito e accessibile a tutti. Dobbiamo garantire che resti tale anche nellāera del DAB e della radiovisioneā, ha dichiarato Sergio Natucci.
Lāevento si ĆØ concluso con un dibattito aperto sulle prossime sfide del settore, tra cui la necessitĆ di maggiore prominence per i contenuti radiofonici sui dispositivi digitali e lāincremento degli investimenti pubblicitari.
Verso il futuro della radio
Il convegno Da Marconi al DAB ha rappresentato unāimportante occasione di confronto per operatori e appassionati del settore, sottolineando come la radio continui a evolversi senza perdere la sua essenza. La transizione verso il digitale, lāinnovazione tecnologica e la capacitĆ di raccontare storie autentiche restano i pilastri fondamentali di questo mezzo intramontabile.