Addio a Michela Murgia: voce importante, anche in radio

Michela Murgia, scrittrice, opinionista, drammaturga, critica letteraria, ci lascia nella notte di San Lorenzo, a 51 anni, per un carcinoma renale al quarto stadio, di cui lei stessa aveva parlato apertamente sui social.
Voce importante, per molti scomoda, ha devoluto la sua vita alla difesa dei diritti umani, sui quali ha costruito tutto il suo operato professionale, a cominciare dai libri: dal suo esordio letterario “Il mondo deve sapere” in cui denunciava le dinamiche lavorative nel mondo dei call center forte di un’esperienza nell’ambito e da cui Paolo Virzì ha tratto ispirazione per il suo film “Tutta la vita davanti”, passando per il suo grande successo “Accabadora”, per “Noi siamo tempesta”, “Stai zitta” e molti altri titoli, arrivando fino al suo ultimo libro-testamento “Tre ciotole. Rituali per un anno in crisi”.
Tra le opere di Michela Murgia, citiamo anche “Morgana”, realizzata a quattro mani con Chiara Tagliaferri e non solo scritta ma anche raccontata, sotto forma di podcast, in cui racconta storie di donne anticonvenzionali, controcorrente, con una voce che ha fatto e fa la differenza.
La voce di Michela Murgia in radio
Tra le varie sfumature professionali, nella sua vita è entrata anche la radio: è stata infatti conduttrice radiofonica su Radio Capital con il programma “Tg zero” al fianco di Edoardo Buffoni, nella stagione 2019-2020.
I funerali di Michela Murgia si terranno domani a Roma alle 15.30 presso la Basilica di Santa Maria in Montesanto, conosciuta anche come Chiesa degli Artisti.