“La nostra canzone” è la canzone di Natale 2023 di Radio Deejay
Il brano natalizio 2023 di Radio Deejay porta la firma di Riccardo Zanotti dei Pinguini Tattici Nucleari. Il video è stato realizzato da Matteo Curti e Davide Fara.
Pubblicata nel giorno della festa di Sant’Ambrogio, patrono della città di Milano, finalmente è uscita “La nostra canzone“, il brano di Natale di Radio Deejay anche per questo 2023. Ormai una tradizione nata tanti anni fa quella della canzone di Natale di Deejay che nel 2022 fu il tema principale di “Sing Like a Deejay“, il party natalizio in cui era possibile cantare tutte le canzoni della radio di Via Massena.
Il video backstage diventa il video principale
Ed è proprio in via Massena che sono state registrate le voci degli speaker cantanti oltre che parte del video musicale che quest’anno è un video ufficiale misto a video backstage. Si è partiti da una considerazione che tutti gli anni ci ritroviamo a fare – si legge sul sito di Deejay – il backstage piace agli ascoltatori più del video ufficiale, perché gli ascoltatori della radio cercano maggiormente il dietro le quinte. Se è vero quindi che un contenuto informale funziona di più perché più genuino, allora stavolta abbiamo cercato di mischiare le due cose.
Non c’è una vera e propria trama, né esiste corrispondenza con quanto detto nel testo: il video riprende i talent in primo piano che cantano la loro parte, poi l’inquadratura si allarga e si capisce che a lavorare sul set ci sono gli altri colleghi della radio che fanno squadra e puntano al miglior risultato possibile.
Il testo è di Riccardo Zanotti ed è cantato su una rivisitazione della canzone “Bohémien” dei Pinguini uscita nel 2020 e contenuta nell’EP multiplatino AHIA!
43 voci nella canzone di Natale 2023 di Radio Deejay
Quest’anno le voci erano 43, dopo l’arrivo dei vincitori del contest “Saranno Deejay”, l’incisione e il mixaggio delle varie tracce ha quindi richiesto quasi un mese di tempo – leggiamo sempre su deejay.it – fondamentale è stato il lavoro di Francesco Ciocca e Sara Foresti per l’organizzazione della produzione, di Simone Paleari che ha curato la parte tecnica, di Paola Folli confermata anche quest’anno nel ruolo di vocal coach e di Francesco Lancia per la revisione del testo. Un ringraziamento speciale va a Dario Usuelli, supervisore del progetto.
Le altre location utilizzate sono state uno studio di produzione con teatro di posa su greenscreen e la piscina interna della Fondazione Tog.
Sul finale c’è una citazione al film “Una notte da leoni”, quando Riccardo prende il telefono e rivede tutti gli scatti fotografici realizzati durante le riprese.