Carlo Conti alla Milano Music Week: “La radio è il primo amore che non si scorda mai”
Alla Milano Music Week, Carlo Conti svela i nuovi dettagli del Festival e riflette sul legame tra radio e concerti.
Carlo Conti, direttore artistico e conduttore del Festival di Sanremo 2025, è stato protagonista del panel “Il Sanremo che verrà: una conversazione con Carlo Conti” tenutosi giovedì 21 novembre nella suggestiva Sala Viscontea del Castello Sforzesco di Milano, nell’ambito della Milano Music Week. L’evento, organizzato da FIMI e PMI, è stato moderato da Marta Cagnola di Radio 24 e ha visto la partecipazione di Claudio Fasulo, vicedirettore Intrattenimento Prime Time Rai.
Durante l’incontro, Conti ha svelato alcune anticipazioni sull’imminente edizione del Festival, in programma dal 4 all’8 febbraio 2025, dichiarando che il numero di artisti in gara aumenterà rispetto agli anni precedenti. I nomi dei Big saranno annunciati il 1° dicembre al TG1 delle 13:30. Inoltre, la serata delle cover sarà a tema libero, con la possibilità per i cantanti in gara di duettare tra loro.
Il legame indissolubile con la radio
Tra i tanti temi trattati, Conti ha sottolineato l’importanza della radio nella sua carriera e nel panorama musicale italiano: “La radio rimane il primo amore, quello che non si scorda mai. È stata il mio punto di partenza e continua a essere un mezzo fondamentale per raccontare e promuovere la musica”. Le sue parole hanno evidenziato il ruolo insostituibile della radio non solo nella diffusione delle canzoni, ma anche come strumento di narrazione che crea un legame profondo tra artisti, pubblico e media.
Conti ha poi scherzato sui tempi serrati che lo aspettano nel percorso verso il Festival, sottolineando il suo impegno per selezionare canzoni che possano diventare colonne sonore delle giornate degli italiani. La radio, in questo, rimane un partner strategico, capace di amplificare il successo di brani e artisti.
Un Sanremo 2025 tra tradizione e novità
Tra le novità, Conti ha annunciato un cambiamento nel sistema di votazione: durante la serata finale, i voti del televoto non saranno azzerati ma si sommeranno ai punteggi accumulati dai cantanti nelle serate precedenti. Questa modifica, insieme al focus sulle canzoni e alla separazione tra competizione e serata delle cover, riflette l’intenzione di dare maggiore centralità alla musica rispetto agli show collaterali.
La Milano Music Week si è confermata ancora una volta un’importante piattaforma di confronto per il mondo musicale, unendo professionisti e appassionati in dibattiti che guardano al futuro dell’industria e dei suoi linguaggi. Con un Sanremo che si preannuncia ricco di novità, Carlo Conti ha dimostrato di voler raccogliere l’eredità lasciata da Amadeus con uno sguardo innovativo ma rispettoso della tradizione.
Un festival che, come la radio, punta a essere ancora una volta il cuore pulsante della musica italiana.