Il Codacons segnala il videoclip di Chiara Ferragni e Baby K
Chiara Ferragni e Baby K segnalate dal Codacons per il loro singolo "Non mi basta più" in cui mostravano alcuni prodotti per capelli.
Chiara Ferragni e Baby K sono entrate nel mirino del Codacons a causa del tormentone della scorsa estate, Non mi basta più. Il motivo è un passaggio della canzone, che cita non troppo velatamente un marchio molto famoso relativo alla cura dei capelli.
Come riportato da Adnkronos, il Codacons è passato all’azione, denunciando il videoclip del pezzo, in cui figurano sia la cantante che l’influencer, che recentemente era anche stata accusata di blasfemia.
Questa volta invece si parla di pubblicità occulta. Secondo l’accusa infatti, la canzone, inserita anche da RTL 102.5 nella compilation estiva, è stata un espediente per promuovere i prodotti in maniera irregolare.
Ferragni e Baby K nel mirino del Codacons
Ecco le parole del Codacons: “Il caso della canzone Non mi basta più di Baby K e Chiara Ferragni è emblematico, perché non solo il videoclip del brano mostra a più riprese i prodotti di un noto marchio per la cura dei capelli, ma addirittura il nome dell’azienda produttrice viene menzionato anche nel testo stesso della canzone, che si trasforma da tormentone estivo a vera e propria pubblicità in musica.“
Per questo motivo l’associazione ha deciso di presentare ricorso per fare in modo che quantomeno il passaggio incriminato venga eliminato, obbligando le emittenti radiofoniche e televisive a censurare la parte ritenuta non conforme.