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Dati d’ascolto Rai Radio oscurati da TER, i sindacati chiedono un confronto

Dati d’ascolto Rai Radio oscurati da TER, i sindacati chiedono un confronto

L’assenza degli ascolti Rai dai dati TER 2023 pubblicati venerdì scorso ha fatto molto discutere in queste ultime ore, soprattutto per la mancanza di spiegazioni da parte di TER stessa. Seppur vero il fatto che la Rai, a partire da quest’anno, non sarà iscritta all’indagine TER, nel 2023 ha comunque fatto parte dell’indagine, motivo per il quale i dati effettivamente esistono ma, solo per l’azienda pubblica, non hanno visto la luce.

A parlare adesso sono i sindacati che, in una nota diffusa da ANSA, chiedono un confronto urgente con la Rai per definire il futuro della radio. Il tema “raccolta dati d’ascolto” sempre più dibattuto è al centro della nota diffusa da USIGRAI che si chiede come agire a livello pubblicitario ed editoriale senza conoscere i dati d’ascolto raccolti nel 2023.

USIGRAI: mentre il media cresce, l’azienda Rai decide di isolarsi dal sistema

 “Già a giugno 2023 le tre reti Rai perdevano ascolti. Sarebbe stato utile capire come la nuova linea editoriale abbia influito sulla curva di gradimento degli italiani. Ci domandiamo – scrive in una nota l’Esecutivo Usigrai Cdr Giornale Radio Raiquali siano state le conseguenze sulla raccolta pubblicitaria nel 2023 e quale potrebbe essere il danno nel 2024. Nel centenario della Radio, che ricorre nel 2024, mentre il media cresce, l’azienda decide di isolarsi dal sistema: investimenti inadeguati, ritardi nello sviluppo della trasmissione digitale, il forte sbilanciamento editoriale messo in campo nell’ultimo anno, rendono urgente si riunisca di nuovo il tavolo di confronto sindacale tra azienda, Usigrai e cdr, che si occupi in concreto del futuro della Radio“. 

Non esistono effettivamente spiegazioni ufficiali di questa mancanza né da parte di TER, né da parte della Rai, fra le quali pare si sia interrotto qualsiasi tipo di rapporto. C’è chi ipotizza però che un ruolo importante in questa vicenda ce l’abbia anche AGCOM che era entrata in gioco a luglio imponendo a TER misure di adeguamento per la raccolta di dati d’ascolto.

Adriano Matteo

Adriano Matteo

Tecnico del suono radiofonico, live e broadcast, giornalista iscritto all'albo pubblicisti della Puglia e grande appassionato di radio in tutte le sue sfaccettature. Leggi i miei articoli

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