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La differenza tra il Live e una Rec

La differenza tra il Live e una Rec

Modalità e differenze di messa in onda fanno la differenza, anche in radio.

La differenza tra il Live una Rec è indubbiamente ampia.

Ciò in considerazione anche del diverso approccio da parte di chi ha il compito di trasmettere.

Modalità che si basano su ciò che deve andare “on air” in relazione al tipo di programma e all’utilità che possa assumere una registrazione, anche se di pochi minuti.

Basti pensare, ad esempio, ai servizi giornalistici che compongono i giornali orario, spesso caratterizzati proprio da contributi audio registrati.

Interviste o approfondimenti che, realizzati nella cosiddetta post-produzione, soddisfano le esigenze degli ascoltatori, in termini di informazione.

Negli anni scorsi, ma anche tuttora, l’utilizzo di registrazioni è utile per coloro che intendono mettere alla prova la propria voce, migliorandosi costantemente.

Un esercizio fondamentale per cercare di essere quanto possibile preparati alle sfide imposte in un percorso artistico, nel mondo della radio.

Ma non solo.

Oggi, la realtà del podcasting sta assumendo forme sempre nuove.

Tanto da essere presente in molte realtà dell’etere, anche web.

Indubbiamente, però, il fascino che riesce a suscitare una diretta è indiscutibilmente maggiore e soprattutto stimolante per gli stessi speaker.

Almeno questo è il pensiero che arriva da più parti.

Da coloro che vivono una grande passione per il media, magari dopo diversi anni di esperienza.

L’emozione di interagire con un pubblico all’ascolto, che percepisce lo stato d’animo del conduttore, resta l’aspetto più bello.

Ed è proprio grazie ad un rapporto costante, che si crea quella speciale fidelizzazione tra ascoltatori e conduttori.

Un rapporto diretto, senza filtri.

In tale contesto, anche un possibile errore nella pronuncia di qualche parola, rende tutto più naturale e vero.

Ma, come si diceva, tutto dipende dalla funzionalità delle due modalità e dal contesto in cui ci si trova.

Inizialmente, la modalità rec è utile per “allenarsi”, in vista di una diretta.

Successivamente, ciò può essere indispensabile anche per realizzare inserti audio.

Gli stessi che renderebbero una diretta particolarmente coinvolgente.

Insomma, non esistono pro e contro tra una rec e il live.

Tutto è relazionato all’utilizzo delle modalità stesse.

Il resto, poi, è dato dalla propria capacità vocale, secondo una preparazione adeguata e in linea con ciò che si deve esprimere, live o in rec!

Maurizio Schettino

Maurizio Schettino

Maurizio Schettino è speaker radiofonico, redattore giornalistico per testate e blog regionali e nazionali, ideatore organizzatore e presentatore di eventi, manifestazioni e/o concerti per enti pubblici e privati, con famose personalità del mondo dello spettacolo. Leggi i miei articoli

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