Aeranti-Corallo: Frequenze DAB+ insufficienti per le radio locali
Dal recente aggiornamento della DGTEL del MIMIT emerge una criticità per le radio locali: le frequenze DAB+ pianificate in alcuni bacini di utenza risultano insufficienti rispetto alle richieste, rendendo necessaria la procedura del beauty contest per l’assegnazione dei diritti di uso delle frequenze.
Pluralismo a rischio per le radio locali
Secondo l’avvocato Marco Rossignoli, coordinatore di Aeranti-Corallo, questa situazione mina i principi di pluralismo sanciti dall’art. 24 della legge n. 112/2004, che prevede la digitalizzazione della radio come naturale evoluzione del sistema analogico. L’assenza di frequenze sufficienti potrebbe quindi limitare la capacità delle radio locali di trasmettere in DAB+.
La richiesta di assegnazione di frequenze aggiuntive
Per risolvere il problema, Aeranti-Corallo propone di assegnare ulteriori frequenze nei bacini con maggiore richiesta, anche ricorrendo a deroghe del TUSMA. Rossignoli sostiene che, con un piccolo aumento di frequenze, si potrebbero garantire le risorse necessarie per permettere a tutte le radio locali di trasmettere i propri programmi in tecnica DAB+ senza interferire con le frequenze dei Paesi confinanti.
Ufficio stampa Aeranti Corallo