Linus alla Milano Music Week: da Woodstock a Marrageddon
Linus protagonista alla Milano Music Week: un viaggio tra passato e presente dei concerti, da Woodstock a Marrageddon, con uno sguardo al futuro della musica live.

Martedì 19 novembre, alle 18:00, nella suggestiva Sala Viscontea del Castello Sforzesco a Milano, si è tenuto il panel “Da Woodstock a Marrageddon” con protagonista Linus, incontro organizzato da Assoconcerti nell’ambito della Milano Music Week che ha portato il pubblico in un viaggio tra passato e presente, esplorando l’evoluzione dei concerti e il loro legame con la tecnologia, la cultura e, naturalmente, la radio.
Woodstock: quando tutto è cominciato
Il dibattito si è aperto con un salto nel passato, riportando alla mente Woodstock, dove il conduttore di Radio Deejay ha rivelato di non aver mai partecipato. Ma Linus ha sottolineato come Woodstock rappresenti ancora oggi un simbolo di libertà e aggregazione: “Era molto più di un concerto, era un festival, un’esperienza collettiva irripetibile. Tre giorni di musica e amore, nel pieno del periodo hippie. Il valore aggregativo di un evento del genere è qualcosa che forse prima veniva trascurato”.
Linus ha condiviso aneddoti personali sui concerti vissuti negli anni ’80, come il leggendario live di Bob Marley a San Siro, e ha sottolineato come l’esperienza dal vivo di allora fosse completamente diversa da quella odierna: più intima, meno tecnologica, ma altrettanto memorabile.
Dai festival storici al caos di Marrageddon
Guardando al presente, Linus ha portato l’attenzione sugli eventi moderni come il Marrageddon, il grande show organizzato da Marracash lo scorso anno a Milano. L’evento ha riempito lo stadio di San Siro, ma ha anche generato problemi logistici, sovrapponendosi a una partita di calcio del Milan. “Quello è stato il caos. Il genio che ha autorizzato due eventi del genere nello stesso giorno meriterebbe una medaglia… o forse no”, ha scherzato Linus, con il suo solito stile ironico.
Nonostante tutto, ha voluto difendere il pubblico dei concerti, definendolo “molto più tranquillo rispetto a quello dello stadio”. E ha aggiunto che, nonostante le sfide logistiche, eventi come questi portano un enorme valore economico e culturale alla città.
Linus alla Milano Music Week: il legame tra concerti e radio
Al termine del panel Linus, in eclusiva per Radiospeaker.it, ha parlato del legame fra Radio e concerti: “Il rapporto fra concerti e radio è sempre esistito. Non sono un grande sostenitore del concerto diffuso per radio, manca il calore del pubblico. Però credo che la radio sia perfetta per raccontarlo dopo, quando il concerto c’è già stato. I concerti classificano anche il tipo di radio che li promuove: spesso le radio si gemellano con i tour, ma l’importante è che i concerti assomiglino alla radio che li pubblicizza”.
Un’osservazione che ribadisce quanto la radio non sia solo un mezzo per promuovere eventi musicali, ma anche un modo per raccontarli e mantenerne vivo il ricordo.