Nasce ACCĒNTO, la casa editrice di Alessandro Cattelan
Il noto conduttore Radio e TV lancia il nuovo progetto editoriale insieme a Matteo B. Bianchi.
Si chiama ACCĒNTO ed è la nuova casa editrice di cui Alessandro Cattelan è editore. È lo stesso conduttore a lanciare la novità durante la sua diretta di ieri mattina su Radio Deejay. Segue un post social dove Cattelan spiega tutto nel dettaglio.
“Oggi in radio mi è scappata la news – leggiamo su Instagram – ma in realtà stavo solo aspettando il pretesto perché non riuscivo più a trattenermi! La notizia è che ho fondato una casa editrice che si occuperà di narrativa italiana ed internazionale e che avrà come principale missione quella di porre l’accento su nuove voci esordienti.
L’idea di imbarcarmi in questa avventura è nata proprio qui su instagram negli anni delle #recensionivelocidilibri in cui abbiamo avuto modo di scambiarci opinioni sui libri letti e trovare una linea comune nei nostri gusti“.
Come noto, infatti, lo stesso Alessandro Cattelan, su Instagram tiene una rubrica in cui consiglia libri otre ad essere lui stesso autore per Mondadori e Gallucci.
“Insieme all’aiuto del team di #accento abbiamo già scelto i primi libri che tra pochi giorni arriveranno nelle librerie e non vedo l’ora di sapere cosa ne pensate – continua il post social – Ho già detto più di quello che avrei dovuto, ma davvero non riuscivo più ad aspettare Seguite il profilo @accentoedizioni perché sarà lì che Vi terremo aggiornati su tutte le novità e gli incontri. Spero vi piacerà”.
ACCĒNTO: le prime uscite della casa editrice di Cattelan
L’obiettivo di ACCĒNTO è quindi “porre l’attenzione – mettere l’accento – sui giovani talenti in Italia e nel mondo e, dall’altro, restituire spazio ai titoli meno recenti della letteratura mondiale ingiustamente scomparsi o mai arrivati sui nostri scaffali“.
Tre sono le collane previste: “accento acuto“, dedicata agli esordienti; “accento grave“, che dà spazio ad autori e libri dimenticati, da riscoprire e “dieresi“, che comprende titoli di saggistica dedicati agli argomenti più eterogenei.
Fra i primi libri in uscita segnaliamo Senza respiro della 27enne Raffaella Montana, un romanzo d’esordio sul dolore della malattia. C’è poi Tutto ciò che poteva rompersi di David Valentini che, dopo alcuni racconti apparsi su riviste, propone un libro composto da una serie di racconti interconnessi dalle vite dei protagonisti, testi che parlano di precarietà generazionale e del desiderio antico di avere una casa, un lavoro e una famiglia. Uscirà a breve anche Manuale di caccia e pesca per ragazze di Melissa Bank, che uscì in Italia nel ’99, e che ora è riproposto con una prefazione di Paolo Cognetti.