HomeMagazineRadio NewsPodcast: cosa può imparare la Radio?

Podcast: cosa può imparare la Radio?

Mi viene spesso chiesto quale sia la differenza tra podcasting e radio, poiché sono sempre più a legato ai due settori.

La risposta? I Podcasters si piacciono a vicenda.

Sono stato al Podfest, una conferenza sul podcasting a Orlando, in Florida, la scorsa settimana. Alla conferenza, sponsorizzata da Himalaya, erano presenti più di un migliaio di podcasters. Ogni mese, un terzo di tutti gli adulti statunitensi ascolta podcast (secondo uno studio di Edison Research appena pubblicato).

Il podcast è chiaramente in crescita. Tuttavia i podcaster sono consapevoli di ciò. Il podcasting sta affrontando molti cambiamenti, non ultimo il gigante Spotify, che ha deciso di puntare forte su questo settore, e Apple, sempre più assonnata e che sembra aver rinunciato all’argomento. Eppure c’è un sentimento di cameratismo nel podcasting. Diverse aziende parlano insieme e hanno un unico obiettivo: aiutare la diffusione del mezzo.

In generale, i podcaster parlano con una sola voce – desiderosi di promuovere il mezzo e felici di condividere consigli. Alcune delle informazioni condivise al Podfest sarebbero valse migliaia di sterline in consulenza: eppure eccole lì, a disposizione di chiunque pagasse il biglietto.

Il Podcast ha molto da insegnare alla Radio

Le apparenti dimensioni ridotte dell’industria podcast sono spesso usate dalla radio per denigrarla. Ma la cifra, spesso citata, di 314 milioni di dollari che il podcasting ha guadagnato nel 2017 è fuorviante: si tratta solo delle entrate pubblicitarie degli Stati Uniti (dalle agenzie più grandi). Il podcast guadagna anche da ogni tipo di attività: dagli spettacoli dal vivo, dagli abbonamenti e dalle donazioni di Patreon.

Il podcasting ha molto da insegnare alla radio. La diversificazione delle entrate, per esempio, è particolarmente utile in quanto il pubblico si stanca di lunghe soste pubblicitarie. Ma il podcasting potrebbe anche insegnare alla radio a parlare con una sola voce. La radio ha una concorrenza senza precedenti, tuttavia, l’industria radiofonica continua a non riuscire a lavorare insieme al podcasting.

Al Podfest, non ho visto nessuna emittente radiofonica. Il che è stato un peccato perché radio, …  non hai idea di cosa ti stai perdendo.

Articolo a cura di James Cridland

Stefano Tumiati

Stefano Tumiati

Regista Radiofonico, Tecnico Audio, Producer, Montatore Video Leggi i miei articoli

Articoli popolari

Nasce Radioplayer Italia: firmato l’accordo tra Player Editori Radio e Radioplayer Worldwide

Nasce Radioplayer Italia: firmato l’accordo tra Player Editori…

Festa della Donna: su RTL 102.5 l’8 marzo conducono solo le donne

Festa della Donna: su RTL 102.5 l’8 marzo…

Radio, la voce dei rifugiati: il progetto dei giovani camerunesi

Radio, la voce dei rifugiati: il progetto dei…

Articoli recenti

Radio Strategy: Andrea Desideri racconta le opportunità ignorate nel giornalismo

Radio Strategy: Andrea Desideri racconta le opportunità ignorate…

La radio torna nella lista Forbes Under 30 con Luigi Santarelli e Filippo Grondona

La radio torna nella lista Forbes Under 30…

Newsletter

Rimani sempre aggiornato sulle novità del Settore Radiofonico.