La Radio Americana: Format, Billboard e Airplay

Bisogna innanzitutto dire che rispetto alla nostra realtà dove la maggior parte delle emittenti trasmette di tutto un po’, negli Usa è ben chiaro il concetto di “radio format” ossia ogni stazione è specializzata su un determinato genere musicale , per cui si possono trovare quelle che trasmettono solo HipHop altre R&B, musica Latina e via dicendo. Peculiarità tutta americana, le emittenti incidono in maniera significativa con i passaggi radio, “airplay” (http://acharts.us/us_airplay_top_100) , non solo al successo di vendita ma anche alla scalata in classifica di un determinato pezzo. Questa combinazione “airplay-sales” determina di fatto il trionfo o meno di questo o quell’artista\gruppo.
Cardine fondamentale della complessa opera di rilevazione è Billboard il giornale “bibbia” della musica americana che riporta nelle sue classifiche (http://www.billboard.com/charts/hot-100) i risultati acquisiti dalle società che si occupano delle rilevazioni stesse, ovvero MediaBase, AllAccess e Radio&Records.
I dati raccolti sono pressoché capillari e nessun brano sfugge al “tracciamento” delle tre strutture. Le classifiche airplay più importanti sono la Top 40, quella pop per intenderci e ovviamente la più diffusa, la Urban dedicata all’R&B, HipHop e Soul, Urban Ac ovvero Adult Contemporary che si occupa di programmazioni rivolte a un pubblico più adulto appunto e Rhytmic dove a farla da padrona è la musica ad alto tasso ritmico.
Gli ingredienti che consentono all’airplay d’essere attendibile da tutti i punti di vista sono gli “spins”, quanto un pezzo è stato passato dalle radio: in genere abbiamo una heavy rotation (dalle 20 alle oltre 50 volte a settimana) medium rotation (15-25 volte a settimana) light rotation (5-15 volte a settimana) (http://www.usatoday.com/story/life/music/2012/10/15/airplay-charts/1635101/) , gli “adds” ovvero il numero di radio che hanno programmato il pezzo, (20 adds, vuol dire che 20 radio di quel formato hanno programmato il brano) e l’”audience”, il numero di persone che hanno ascoltato la canzone stessa, va da se che una canzone programmata da una radio newyorkese e quindi con un audience alta verrà monitorata in maniera differente rispetto alla stessa in onda su una radio di provincia. Alle spalle tanta professionalità e il concetto di radio in quanto azienda da cui le strutture italiane hanno ancora molto da imparare.
Articolo a cura di Enzo Mauri