Radio Cuore: rischio chiusura

Ormai è all’ordine del giorno la situazione economica che attanaglia l’intera nazione, lo sanno benissimo i lavoratori e le aziende, magari quelle storiche, che oggi purtroppo non riescono a garantire un futuro roseo ai tanti dipendenti che attendono risposte in merito alla propria posizione occupazionale.
E’ un periodo davvero difficile, dove anche la pura passione deve scontrarsi con una situazione contingente da cui sembra sempre più difficile uscirne. E anche il mondo della radiofonia non è esente da tale discorso.
A vivere le conseguenze di tale malessere generale, diverse società, come nel caso di Publiaudio Srl, proprietaria delle frequenze di Radio Cuore, è la storica emittente della provincia di Pisa che, nei giorni scorsi, ha presentato in Tribunale la domanda di concordato in bianco. Alla base, come si diceva, le difficoltà derivanti dalle entrate pubblicitarie, davvero scarse ma che, come afferma lo stesso legale della società, l’Avv. Simone Giugni, non frenano l’operato dell’impresa stessa, la quale continua il suo lavoro con altre aziende di servizi, grazie ad un intenso rapporto di collaborazione.
Insomma, come succede spesso in questi casi, resta la passione, quale “ancora di salvezza” per far fronte a difficoltà oggettive, verso le quali si cerca di ovviare con l’aiuto di tutti, ben coscienti dei rischi e delle relative conseguenze a cui si potrebbe giungere.
Noi di Radiospeaker.it ci auguriamo che la lunga storia di Radio Cuore possa continuare, rischiarandosi con notizie positive che possano dare maggiore vigore alla radio ” delle grandi emozioni italiane”!
Articolo a cura di Mauzio Schettino