Radio Deejay: Fabio Volo ricorda il primo contatto in Radio

Per i seguaci mattinieri di Radio Deejay, l’appuntamento delle 10 è quello con “Deejay chiama Italia”.
E, proprio qualche giorno fa, in occasione dei 47 anni di Fabio Volo, Linus e Nicola Savino non potevano che chiamare l’altra voce simbolo dell’emittente radiofonica che, manco a dirlo, si sta concedendo un semestre sabatico in giro per il mondo e, con lui, il suo programma “Il Volo del mattino”.
“Sei in bassa California? Qui sono le 11:24”, gli chiedono e Fabio di tutto punto, risponde: “In realtà sono le 11:24 anche qui perché sono al bar California vicino al Monumentale, a Milano”.
Sì, perché Fabio, in giro con sua moglie e i suoi due bambini, ha deciso di tornare per qualche giorno in Italia dopo una prima tranche di viaggio. Prossime tappe: Nuova Zelanda, Australia, Hawaii, Fiji e Bali.
FABIO VOLO E IL SUO PRIMO CONTRATTO IN RADIO
“In realtà, sono stato costretto a partire perché sto scrivendo un libro il cui protagonista è uno che viaggia”, scherza lui. La telefonata, poi, a un certo punto diventa nostalgica. “Quest’anno il mio programma compirà 19 anni, ricordo quando ho firmato il primo contratto nel 2000 a Riccione e ho ceduto a basso prezzo, là ho iniziato facendo il volontario all’acquafun per accendere gli incensi”, ricorda Fabio.
Poi i tre si promettono una grande festa per il ventennale dell’anno prossimo e Fabio li saluta così: ”Se volete, torno a Pasqua così andate in vacanza pure voi”. E, come al solito, non si smentisce mai…
Articolo a cura di Valentina Chisari